Studenti “collegati”: la storia si studia sul web

Un calendario online di cento anni fa, consultabile mese per mese, con disegni, infografiche, memorie e testi che raccontano “a puntate” quello che fu la Grande Guerra. Si chiama “La Grande Guerra +100” il progetto sviluppato in Rete da studiosi e da giovani esperti di grafica e web, il tutto promosso dall'Università di Trento con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto e la responsabilità scientifica affidata alla cattedra di storia contemporanea del Dipartimento di lettere e filosofia.

Per celebrare l'anniversario della prima guerra mondiale, ogni mese vengono pubblicati sul sito www.lagrandeguerrapiu100.it nuovi contenuti riferiti a ciò che accadeva in Europa, in Italia e in Trentino cento anni prima, con approfondimenti sui personaggi, le vicende e le grandi questioni del conflitto mondiale: dall'uccisione di Francesco Ferdinando e della moglie Sofia, all'impresa di D'annunzio, dall'affondamento di navi britanniche da parte di un sottomarino tedesco al ruolo di Ferdinand Von Zeppelin, generale tedesco, nella progettazione dei primi dirigibili che ebbero una parte nella guerra.

Il calendario affianca contenuti storici, scritture e immagini d’epoca, infografiche e rielaborazioni artistiche. Tanti contenuti che sono anche una risorsa a disposizione delle scuole e possono diventare occasione per far sì che il web, strumento che gli studenti usano ogni giorno prevalentemente con finalità sociali, diventi una palestra quotidiana per lo studio, la comprensione e l’approfondimento della storia.

Le scuole possono partecipare al progetto anche in maniera più attiva: al termine un laboratorio (a cura della cooperativa E.D.I.) gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno infatti proporre dei contenuti che saranno in seguito pubblicati sul sito, in una sezione apposita. Per conoscere il progetto ed iscrivere la propria classe basta collegarsi al sito. Tra l'altro i contenuti, disponibili anche in inglese, si possono condividere sui social network (Facebok, Twitter, Google+) contribuendo alla conoscenza dell'iniziativa e della storia relativa alla prima guerra mondiale.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina