Iter tormentato per il ddl anti omofobia tornato oggi in aula del Consiglio provinciale di Trento

La discussione, sospesa lo scorso febbraio a causa dell’ostruzionismo della minoranza, è ripresa  sull’emendamento  55 all’art. 1. Emendamento abrogativo di Borga che è stato approvato con 27 sì e due astenuti. Abrogando così una serie di commi si è saltati così all’emendamento 73,  sempre del consigliere di Progetto Trentino.   

Nel corso della discussione Giuseppe Detomas della Ual ha annunciato di voler ritirare la sua firma dal ddl “perché è diventato un terreno di scontro ideologico” ed ha quindi chiesto il rinvio in commissione.   

La seduta è stata sospesa in anticipo, alle 18.10  dopo un diverbio dei consiglieri e il Presidente Dorigatti in seguito alla richiesta di una serie di interventi per fatto personale ritenuti pretestuosi dal presidente del Consiglio provinciale.

E’ stata quindi convocata una riunione di maggioranza, domani alle 9 la conferenza dei capigruppo e alle 10 si ritorna in aula.