Merano – La Veglia per la pace di quest’anno, organizzata dalla Rete ecumenica di Merano assieme a Volontarius e alla Caritas diocesana, si terrà – con testi, racconti, preghiere e canti – venerdì 9 ottobre alle 18.30 presso il Centro profughi della Stazione, dove da alcuni mesi l’associazione Volontarius accompagna una settantina di persone richiedenti asilo, provenienti in modo particolare dall’Africa.

Giovani, adulti, persone di ogni età, tutti sono invitati a partecipare a questa manifestazione ecumenica e a riflettere insieme sul tema della “fuga” da situazioni estreme. Con la Veglia per la pace la Rete ecumenica meranese vuole attirare l’attenzione sulla sorte dei profughi presenti in Alto Adige e in tutto il mondo e prendere una chiara posizione per una società aperta e tollerante.

La Rete ecumenica si compone di persone impegnate per il bene comune, di organizzazioni e parrocchie appartenenti a diverse confessioni. Già da molti anni organizza manifestazioni, momenti di preghiera e progetti che uniscono donne e uomini di diversa lingua e appartenenza religiosa.