Migliaia di firme a sostegno del disegno di legge di iniziativa popolare lanciato dalle Acli trentine per ridurre i vitalizi e i privilegi dei politici. Lanciata ad agosto in occasione della Festa provinciale delle Acli, l’iniziativa sta raccogliendo un grande successo tra i cittadini.

Si tratta di un disegno di legge in nove articoli in cui si dà una sforbiciata ai compensi dei consiglierei regionali passando dai 9800 euro lordi a 7500 (corrispondenti a circa 4700 euro netti). Inoltre si chiede di fissare un tetto massimo del vitalizio di 3300 euro lordi mensili.

La raccolta firme a sostegno della petizione prosegue oggi e domani nella sede di via Roma a Trento.

Sentiamo il vicepresidente della Acli trentino Walter Nicoletti. (ascolta qui sotto)