Concorso scuola, “Prima i precari”

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“Le premesse sono buone”.  In attesa di maggiori informazioni operative i sindacati del settore scuola già esprimono un primo giudizio positivo sulla riforma “buona scuola” in salsa trentina che approderà in aula del Consiglio provinciale in primavera.  Per quanto riguarda  l’annuncio del concorso per l’immissione in ruolo di 340 docenti – di cui  255 alle medie e   86 alle superiori –  Di Fiore della Uil insiste sulla priorità di stabilizzare i precari.   

In merito la Giunta ha già precisato che quelli abilitati potranno partecipare al concorso e sarà dato il giusto “peso” all’esperienza di lavoro maturata. 

La Uil scuola ha convocato stamane un incontro con Cgil e Csil per rendere conto nel dettaglio circa le proposte unitarie che verranno avanzate al Presidente della Giunta provinciale.

Ai nostri microfoni Stefania Galli della Cisl ascuola (Ascolta audio qui sotto)  

 

 

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