La Giunta regionale ha individuato oggi le date dell’8 e del 22 maggio per lo svolgimento delle elezioni comunali di primavera in Trentino e in Alto Adige e dei referendum consultivi sulle fusioni fra comuni.Sono interessati al voto amministrativo 4 comuni dell’Alto Adige (Bolzano, Campo di Trens, Sluderno e Villabassa) e i 17 nuovi comuni trentini nati dai processi di fusione del 2014 e 2015 (Altavalle, Altopiano della Vigolana, Amblar-Don, Borgo Chiese, Borgo Lares, Castel Ivano, Cembra, Lisignago, Contà, Dimaro Folgarida, Madruzzo, Pieve di Bono-Prezzo, Porte di Rendena, Primiero San Martino di Castrozza, Sella Giudicarie, Tre Ville, Vallelaghi, Ville d’Anaunia).La giunta regionale, riunita a Bolzano, ha inoltre indetto due referendum consultivi per l’aggregazione nel comune di Castel Ivano dei comuni di Ivano Fracena e Samone, che si terranno domenica 20 marzo.In caso di esito favorevole alle aggregazioni, il comune di Castel Ivano non andrà ad elezioni nella tornata dell’8 maggio. I referendum per le nuove fusioni o aggregazioni, che si terranno il 22 maggio, nel giorno dell’eventuale turno di ballottaggio, saranno indetti dalla Regione non appena ottenuto il via libera dalla Giunta provinciale di Trento e l’intesa del Commissariato del Governo, come previsto dalla normativa.Interessano complessivamente 33 comuni del Trentino e dovrebbero portare, in caso di esito favorevole, alla nascita di 11 nuovi comuni.