Prostituzione, quattro arresti per sfruttamento

Cronaca

9 Marzo 2016

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Smantellato dai carabinieri di Trento, con la collaborazione dei colleghi di Pavia, un presunto gruppo di sfruttatori di prostitute romene e albanesi. Cinque le ordinanze di custodia cautelare per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, di cui quattro in carcere, nei confronti di un albanese di 28 anni residente a Pavia, di un romeno di 32 anni residente a Trento, di un roveretano di 37 anni residente a Trento, di una romena di 33 anni residente a Trento, più una ai domiciliari, per un albanese di 33 anni residente a Pavia. Denunciato inoltre a piede libero un giovane albanese di 27 anni, il cui ruolo è stato ritenuto più marginale, e emesso un divieto di dimora a Trento nei confronti di una giovane romena di 28 anni per favoreggiamento nei confronti di una sua connazionale.Dalle indagini è emerso che nella zona nord di Trento, in particolare in via Brennero, il presunto gruppo criminale controllava l’attività delle prostitute, anche ricorrendo a violenze e forme di sottomissione.L’operazione , denominata ‘8 marzo’, a sottolineare come sia stata compiuta “a favore delle donne vittime di ogni sfruttamento, nella speranza di averne liberate alcune dai loro aguzzini” ha sottolineato il Comando provinciale dei carabinieri di Trento, stamani in una conferenza stampa, è scattata da una serie di controlli partiti in autunno nella zona di via Brennero, dove risulta che i presunti sfruttatori avessero l’abitudine di spendere i loro guadagni giocando alle slot machine.

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