Profughi, L’Euregio ribadisce il no alle barriere

>

Immigrazione e ripristino dei controlli al Brennero decisi dall’Austria.

Sarà sottoposto all’assemblea plenaria del 21 aprile a Trento il documento dei capigruppo delle Assemblee legislative di Trento, Bolzano e Innsbruck che chiede alla Unione europea la tutela del’accordo di Shenghen,  un’equa distribuzione dei profughi con la costituzione di hot spot per la registrazione e si ribadisce il no a barriere e fili spinati al confine. Il documento non è stato condiviso dalla destra tedesca e dalla Lega Nord e Civica trentina.

Di immigrazione e di gestione dell’accoglienza dei profughi  si parla oggi a San Michele all’Adige, nella sede della Fondazione Mach,  nella riunione  delle giunte del  GECT – Euregio  , con un aggiornamento da parte di un rappresentante dell’Euregio Task Force.  

Intanto al confine in attesa delle scelte politiche  prosegue il servizio di gestione e assistenza affidato  al centro sociale Wipptal della Provincia altoatesina guidato da Christina  Tinkhauser (Ascolta audio qui sotto) 

vitaTrentina

Got Something To Say?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

vitaTrentina