Elezioni. 16 comuni trentini chiamati alle urne ieri dopo i processi di fusione, per eleggere sindaci e consigli comunali. Ovunque si è raggiunto il quorum del 50% degli elettori, tranne a Ville d’Anaunia, dove si andrà al ballottaggio il 22 maggio: nel nuovo comune nato dalla fusione di Nanno, Tassullo e Tuenno la sfida sarà tra Francesco Faccinelli e Rolando Valentini.

Sempre in Val di Non, Giuliano Marches è stato eletto sindaco di Amblar-Don, mentre a Contà (nato dalle fusioni di Cunevo, Flavon e Terres) vince Fulvio Zanon.

A Dimaro Folgarida il nuovo primo cittadino è Andrea Lazzaroni.

A Vallelaghi, che riunisce Vezzano, Terlago e Padergnone, il nuovo sindaco e Gianni Bressan.

Michele Bortoli il nuovo sindaco di Madruzzo, il comune che unisce Calavino e Lasino.

Sull’Altopiano della Vigolana,che comprende Vigolo Vattaro, Vattaro, Centa San Nicolò e Bosentino, primo cittadino è David Perazzolli.

Matteo Paolazi è il nuovo sindaco di Altavalle (Faver, Grauno, Grumes e Valda), mentre Damiano Zanotelli è il primo cittadino di Cembra-Lisignago.

Daniele Depaoli si aggiudica la carica di primo cittadino a Primiero San Martino di Castrozza, nuovo comune nato dalla fusione di Transacqua, Tonadico, Fiera e Siror.

Nelle Giudicarie, a Pievi di Bono-Prezzo sarà il sindaco uscente di Pieve di Bono, Attilio Maestri, a guidare il nuovo comune.

Sella Giudicarie, nato dalla fusione di Bondo, Breguzzo, Lardaro e Roncone, nuovo sindaco è Franco Bazzoli. Mentre Giorgio Marchetti è il primo cittadino di Borgo Lares, che riunisce Bolbeno e Zuclo.  

Borgo Chiese sarà guidato da Claudio Pucci, mentre Treville (Montagne, Preore e Ragoli) da Matteo Leonardi.

Infine a Porte Rendena, nato dalle fusione di Villa, Vigo e Daré, è stato eletto Enrico Pellegrini.