Domani si vota in 33 comuni del Trentino per i referendum consultivi per 11 fusioni che interessano oltre 40 mila elettori. Urne aperte dalle 8 alle 21.

I referendum riguardano l’istituzione, tramite fusione o aggregazione, dei seguenti nuovi comuni:

Malè-Val di Sole: Caldes, Cavizzana, Croviana, Malè, Terzolas.

Castello-Molina di Fiemme.

Cavalese Ville di Fiemme: Carano, Daiano, Varena.

Tesero Panchià.

Alta Val di Non: Castelfondo, Fondo, Malosco, Ruffrè-Mendola.

Dro Drena: Drena, Dro.

Terre d’Adige: Nave San Rocco, Zambana.

Predaia: Predaia, Sfruz.

Maddalene: Bresimo, Cis, Livo, Rumo.

Novella: Brez, Cagnò, Cloz, Revò, Romallo

San Michele all’Adige: Faedo, San Michele all’Adige.

Affinché il referendum sia valido, occorre che in ogni comune partecipi almeno il 40% degli aventi diritto al voto e le fusioni saranno possibili se in ogni comune i voti favorevoli saranno la maggioranza di quelli validamente espressi.

E domani si terranno anche i ballottaggi tra i due candidati sindaco nel comune di Ville d’Anaunia e nel comune di Bolzano.