L’orso trovato morto lo scorso 21 marzo in val di Non è stato avvelenato. Questo è emerso dai risultati dell’esame tossicologico effettuato dall’Istituto zooprofilattico delle Tre Venezie sulla carcassa del maschio adulto rinvenuto più di due mesi fa tra Lover e Sporminore. Già poche ore dopo il ritrovamento la Provincia aveva ipotizzato che la causa della morte fosse il veleno.

Sale così a due il numero di plantigradi avvelenati in val di Non nel giro di un anno. Sul fatto la Procura ha aperto un’inchiesta, estesa anche a una volpe deceduta nella stessa zona, probabilmente a causa di bocconi avvelenati.