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Entro una decina di giorni verrà eliminato il disagio creato dai treni rumorosi ai cittadini residenti nelle zone vicine alla stazione ferroviaria di Trento.Lo conferma l’assessore provinciale competente, Mauro Gilmozzi, che lo scorso 11 maggio aveva informato il “Comitato antivibrazioni treni” di corso Buonarroti.“Rete ferroviaria italiana – spiega Gilmozzi – ha ultimato i lavori di sistemazione di tutti i camminamenti dalla stazione fino ai tre binari Filzi e della relativa illuminazione, per consentire a Trentino trasporti esercizio di posizionare lì, anziché a fronte delle abitazioni, i primi due treni del mattino (5.05 e 5.35) diesel, cui si aggiunge quello di Trenitalia delle 6.05 che partirà dalla Michelin. Riusciamo così a dare risposta, nei tempi che avevamo annunciato a un problema che effettivamente creava un forte disagio alle persone residenti nei pressi della stazione”.“Grazie all’intesa raggiunta – ha detto ancora Gilmozzi – la Rfi ha inoltre accettato di effettuare i lavori richiesti da Trentino trasporti esercizio, per l’accesso ai binari con i veicoli dei dipendenti, che inizieranno in questi giorni. Il tutto consente di governare senza impatti le nuove disposizioni in carico al personale”.
L’amministrazione provinciale segnala infine che il maggior numero di treni presenti in questo periodo sui binari della stazione di Trento è legato esclusivamente ai lavori sulla linea tra Borgo Valsugana e Bassano, che terminano il 9 luglio. Dopo la situazione tornerà alla normalità.
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