L’emigrazione di ieri, ma anche quella di oggi. Le radici salde nel passato ma anche i legami e le opportunità che si possono creare insieme per costruire un futuro all’insegna della fiducia. Sono stati questi i temi al centro della “Festa provinciale dell’emigrazione” che si è tenuta questo fine settimana ad Aldeno. Per la prima volta l’evento è stato organizzato congiuntamente dalle due associazioni che si occupano di emigrazione: “Trentini nel Mondo” e “Unione delle Famiglie Trentine all’estero”. Il tema scelto per l’edizione 2016 è stato “Dalle migrazioni alla nuova mobilità”. Nella giornata di sabato due tavole rotonde hanno trattato i temi della migrazione dal Trentino versola Bosnia Erzegovina ma anche la nuova mobilità che stanno vivendo molti giovani trentini. Ieri si è tenuta la tradizionale sfilata lungo le vie del paese,la Santa messa celebrata dall’Arcivescovo di Trento Monsignor Lauro Tisi e i saluti delle molte autorità presenti per l’evento. “Si tratta di un’occasione importate per riscoprire le nostre radici – ha detto il governatore Ugo Rossi – ma anche per nutrire la pianta della fiducia e della collaborazione. La festa dell’emigrazione è un momento per condividere e fare memoria della nostra storia, dei nostri valori ma allo stesso tempo può essere occasione per dare nuovo impulso alla collaborazione tra le molte realtà che operano in questo settore”.