Sono 21 i giovani trentini che hanno aderito alla proposta estiva del Centro Missionario Diocesano

Sono partiti. I ragazzi che hanno scelto di spendere la propria estate in missione hanno preso il volo. Qualcuno in verità è anche già rientrato. Ma con il mese di agosto l’esperienza è entrata nel vivo per tutti i partecipanti. Gli ultimi a prendere l’aereo sono stati 6 ragazzi con destinazione Uganda, decollati il primo di agosto. Il giorno prima partenze anche per i 6 che raggiungono il Togo e i 5 con destinazione Sri Lanka. Hanno vissuto il loro mese in missione a luglio e sono già rientrate alla base le 4 ragazze ospiti in Thailandia di fratel Gianni Dalla Rizza. Sono 21 in tutto i trentini pronti a cogliere questa opportunità, che il Centro Missionario Diocesano di Trento offre da più di 30 anni.

Un vero e proprio percorso, fatto di incontri e confronti. Occasioni per mettersi in discussione, capire le motivazioni di ognuno e conoscersi. Perché non si è soli in questo viaggio, che può essere molte cose ma non sicuramente una vacanza. E’ un mese da vivere  al fianco di un missionario, condividendo il suo quotidiano. E si è chiamati a farlo con un gruppo di altre persone. La condivisione prima di tutto. Dell’esperienza, dei sogni e delle paure, delle aspettative. Un corso avviato a gennaio, che vivrà il suo momento forte in questa estate 2016, ma che non si fermerà qui. Non si va a “fare”. Si va a vedere e conoscere. Vedere cosa c’è oltre i nostri confini, come si vive altrove. Conoscere il mondo.  Realtà molto diverse, per lingua, tradizioni, condizioni di vita. Oltre alla Thailandia, in Asia ad attendere i ragazzi c’è anche da fratel Gabriele Garniga in Sri Lanka. Chi raggiunge l’Africa troverà invece ad accoglierli monsignor Gianni Filippi in Uganda e padre Donato Benedetti in Togo. Per tutti poi ci sarà modo per ritrovarsi e mettere ancora in comune e condivisione sensazioni ed emozioni raccolte in questo intenso mese di esplorazione, del mondo e di se stessi.