Con qualche giorno di anticipo rispetto a quanto annunciato arriva il verdetto per Alex Schwazer. Un finale amarissimo per il marciatore altoatesino: Il Tas, il Tribunale Arbitrale dello Sport, accoglie la richiesta della Iaaf, la federazione internazionale dell’atletica, ed infligge una squalifica di 8 anni.

Non è solo l’esclusione dalle gare olimpiche. E’ di fatto la fine della carriera.

Trovato positivo ad un unico controllo su 15 effettuati e con alcune modalità discutibile e poco chiara su tempi e modi del controllo, Schwazer ha sempre sostenuto l’ipotesi di un dolo. Denuncia che ora sarà affidata alla sola giustizia penale. Il tentativo è quello dimostrare che c’è stato un sabotaggio o una manomissione.

Ma intanto l’Olimpiade se n’è andata.