Un forte boato, avvertito in tutta la città, attorno alle 13 ha creato preoccupazione. Si è trattato di una esplosione, una deflagrazione annunciata e controllata, programmata per far brillare un masso instabile sulla parete sopra via San Nicolò a Ravina. Sono stati demoliti 2.000 metri cubi di parete pericolante.

Durante l’operazione l’intera area che si trova nel raggio di 500 metri dal punto di deflagrazione è stata interdetta per circa un ora e sono state evacuate cinque famiglie. 

La messa in sicurezza della zona prevede ora la realizzazione di due paramassi in terra rinforzata e una barriera paramassi a dissipazione di energia, che serviranno ad arrestare gli ammassi rocciosi derivanti dalla demolizione del diedro.