Conclusa in Consiglio provinciale a Trento la sessione di ottobre dedicata al disegno di legge sulla doppia preferenza di genere. Come annunciato, la discussione si è conclusa con un nulla di fatto. Il ddl tornerà in aula a gennaio. Ieri, intanto, sia Maestri del Pd che l’assessore Gilmozzi, a nome della Giunta, hanno espresso la loro contrarietà all’ipotesi avanzata da Bezzi e sostenuta dalle minoranze, tranne che da Borga e Civettini, di approvare in gennaio il ddl sulla doppia preferenza di genere a condizione che la maggioranza apra ad una modifica della legge elettorale che introduca il doppio turno come nei Comuni.Il Consiglio ha quindi approvato un ordine del giorno di Civettini, collegato al disegno di legge, per promuovere la parità salariale tra uomo e donna.
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