E’ possibile  risparmiare sulle bollette di casa e allo stesso tempo tutelare l’ambiente e aiutare le persone fragili e le loro famiglie?  E’ la sfida del progetto solidale Etika, nato dalla collaborazione tra Dolomiti Energia e il mondo della cooperazione trentina: credito, consumo e sociale.  

Dolomiti Energia destinerà al progetto per ogni contratto 10 euro l’anno (20 se si aderisce a entrambi luce-gas). I partner costituiranno un Fondo Solidale che finanzierà la ricerca e realizzazione di soluzioni abitative e opportunità di inclusione per persone con disabilità e progetti centrati “sul dopo di noi” .

L’offerta  è dedicata ai soci e ai clienti delle Casse Rurali trentine e ai soci delle Famiglie Cooperative aderenti al consorzio Sait .

“Il progetto intercooperativo Etika permette di coniugare gli interessi individuali (risparmiare su beni essenziali come luce e gas) con il bene comune (la tutela del territorio) e la solidarietà”,  commenta il presidente della Federazione trentina della Cooperazione, Mauro Fezzi (Ascolta audio qui sotto)  

Il percorso è partito 3 anni fa dalle esperienze della cooperativa sociale La Rete,  che dal 1988  lavora per migliorare la qualità  della vita delle persone con disabilità e dei loro famigliari.  Il direttore Mauro Tommasini  (Ascolta audio qui sotto)

, è un’opportunità concreta e semplice    Al risparmio individuale di tipo economico, si affianca un risparmio ecologico collettivo che guarda anche alle generazioni future. Chi sceglierà etika, infatti, userà solo energia da fonti rinnovabili. “Questa partnership rappresenta a livello nazionale un modello di assoluta novità” interviene ai nostri microfoni Rud Oss, presidente di Dolomiti Energia (Ascolta audio qui sotto)