Aree servizi A22, la Provincia si impegna a convocare la società

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Un incontro con i vertici della società Autobrennero sui 116 addetti alle pulizie che da gennaio rischiano di restare senza lavoro. E’ questo l’impegno assunto dal vicepresidente Alessandro Olivi all’incontro con le organizzazioni sindacali. L’assessore trentino ha assicurato  che insieme alla collega altoatesina faranno il possibile per evitare i licenziamenti. Filcams Fisascat e Uiltrasporti hanno ribadito che la netta contrarieta’ all’ipotesi che si mandino a casa 116 persone e che nessuno si faccia carico di questa responsabilità. “Non possiamo accettare che A22 se ne lavi le mani – hanno ribadito Paola Bassetti della Filcams, Ermanno Ferrari della Fisascat e Francesca della

Uiltrasporti -. La verità è che nel cambio appalto non si è prevista nessuna salvaguardia per questi lavoratori. Quel che è certo che dal 1° gennaio qualcuno dovrà comunque svolgere i servizio di pulizie”. A

determinare questa situazione è il fatto che Autobrennero, a differenza del passato, assegnerà la gestione delle pulizie delle 22 aree di servizio direttamente alle società che hanno vinto l’appalto dell’intera area di sosta. E per questi lavoratori, oggi alle dipendenze della cooperativa B&B service di Lucca, non c’è nessuna clausola di riassunzione.

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