Qualità, salubrità e specificità dei prodotti vitivinicoli trentini. Con queste caratteristiche si sono presentate le etichette del nostro territorio a Vinitaly, una delle più importanti manifestazioni a livello mondiale dedicata al vino, che si chiude oggi. Oltre 60 aziende trentine hanno presentato le proprie eccellenze alla kermesse veronese. Rimane la rottura fra i vignaioli e il Consorzio vini. Ma il clima tra i produttori è positivo.

Tra i punti di forza dei prodotti trentini, ci sono anche la ricerca e l’innovazione: proprio a Vinitaly, Fondazione Mach e Banfi, società agricola di Montalcino, hanno presentato l’accordo di sviluppo e cooperazione tecnologica sottoscritto nel campo del miglioramento varietale viticolo.

Intanto, mentre i dati confermano un aumento nel consumo di vino sia in Italia che nel mondo, si guarda al mercato estero, in particolare alla Cina: due colossi trentini nella produzione di vini e spumanti, come Cavit e Mezzacorona, hanno firmato un accordo con catene di distribuzione cinese.

Sentiamo l’analisi di Carlo Bridi, nostro collaboratore ed esperto nel settore. (ascolta qui sotto)