Il 112 è operativo. E’ entrato in vigore il 6 giugno in Trentino il numero unico europeo di emergenza. Il numero corrisponde a una centrale unica, che servirà ai cittadini per chiedere aiuto in ogni circostanza e che garantirà il filtro delle chiamate alla centrale dei Carabinieri (112), della Polizia (113), dei Vigili del fuoco (115) e del Soccorso sanitario (118).

In pratica i cittadini che comporranno il 112, ma anche altri numeri tradizionalmente utilizzati per chiedere un soccorso di qualsiasi tipo, otterranno risposta dalla nuova Centrale Unica, collegata a tutti i servizi di intervento esistenti in ogni punto del Trentino, allo scopo di semplificare il sistema e garantire la risposta più appropriata, tempestiva ed efficace all’emergenza segnalata.

"Si chiama uno uno due – sottolinea Luisa Zappini responsabile del Servizio Centrale Unica di Emergenza –, un numero facile da ricordare per chiedere aiuto in qualsiasi momento. Funziona in maniera molto semplice: quando una persona ha un’emergenza non deve preoccuparsi di che numero fare. Compone il 112 e in pochissimi secondi l’operatore risponde. In un minuto al massimo la persona viene identificata, localizzata e la centrale di riferimento (forze dell’ordine, vigili del fuoco, ambulanza) andrà a portargli soccorso”.

La Centrale Unica di Emergenza è attiva 24 ore su 24.