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Entra in vigore con oggi il decreto ministeriale che obbliga impianti e società sportive dilettantistiche ad avere a disposizione i defibrillatori ed un addetto abilitato all’uso.
Un provvedimento che ha creato nei mesi scorsi molti dubbi sulle modalità di applicazione, dissipati dalla pubblicazione delle Linee Guida: nell’impianto sportivo che viene usato ci deve essere almeno un defibrillatore semiautomatico e una persona in grado di usarlo durante le gare. Non dunque, come inizialmente ipotizzato, anche per gli allenamenti. Se la struttura non è dotata di defibrillatore semiautomatico o se si accerta che non è funzionante, la gara non si può svolgere.
Restano alte le responsabilità per le società sportive, ma meno stringenti le regole.
Il presidente della FIGC del Trentino Ettore Pellizzari (Ascolta audio qui sotto)