>
Anche il collegio degli infermieri, assistenti sanitari e infermieri pediatrici Ipasvi di Trento raccoglie l’allarme sulla carenza di medici di medicina generale e propone di allargare sul territorio la presenza dell’ infermiere di comunità.
Spiega Ipasvi che negli ultimi 15 anni in Italia si è passati da una proporzione di un medico ogni infermiere a una di un medico ogni 2,5 infermieri ovvero circa 100.000 medici e 260.000 infermieri. Il rapporto infermieri-cittadini è molto inferiore rispetto a quello dei principali paesi europei, in Italia ogni 1000 abitanti ci sono circa 7 infermieri contro i 9 di Gran Bretagna e Francia e i 12 della Germania.La proposta di Ipasvi è di investire sulle cure primarie attraverso la figura dell’infermiere di comunità, già avviata a Pinzolo i cui risultati saranno divulgati entro la fine dell’anno. “La presa in carico riguarda tutti i professionisti della salute”, precisa la presidente Ipasvi Luisa Zappini.
Lascia una recensione