Il Consiglio provinciale ha nominato a scrutinio segreto Antonia Menghini “Garante dei diritti dei detenuti”. Menghini, unica candidata e nome condiviso anche da una parte delle minoranze, ha ottenuto 26 voti favorevoli e 3 schede nulle su 29 votanti.

Il “garante dei diritti dei detenuti”, è previsto dalla legge 5 approvata nel giugno scorso dal Consiglio provinciale. La normativa stabilisce che la persona individuata deve possedere una “qualificata competenza ed esperienza professionale almeno quinquennale in ambito penitenziario o nel campo delle scienze giuridiche, delle scienze sociali o dei diritti umani, anche come rappresentante di associazioni o formazioni sociali”.

Menghini è docente di diritto penale all’Università di Trento ed esperta di diritto penitenziario.