Approvata dalla Camera la nuova legge elettorale, con 375 voti a favore e 215 contrari. Il “Rosatellum bis”, che prende il nome dal capogruppo del Pd alla Camera Ettore Rosato, dovrà ora passare all’esame del Senato.

Se dovesse essere approvata, la nuova legge elettorale introdurrà in Italia un sistema misto maggioritario e proporzionale.

Alla Camera i 630 seggi sarebbero divisi tra 232 collegi uninominali (in cui il partito presenta un solo candidato) e 386 seggi assegnati con il proporzionale (il partito propone una lista di candidati e verranno eletti in base ai voti ottenuti dalla lista) a cui vanno aggiunti gli altri 12 seggi nelle circoscrizioni estere. Al Senato i 315 seggi sarebbero divisi tra 102 collegi uninominali e 207 con il proporzionale, oltre ai 6 seggi degli eletti all’estero.

La soglia di sbarramento è al 3% per le singole liste e al 10% per le coalizioni.

Cosa cambierà per il Trentino – Alto Adige?

Sentiamo il senatore del Gruppo per le Autonomie Vittorio Fravezzi. (ascolta qui sotto)