Cantori della stella

Bolzano – Ogni anno seimila bambini e ragazzi si mettono in cammino in tutto l’Alto Adige per raccogliere offerte per altri bambini. Vestiti da re magi, portano e seguono la stella che rappresenta l’orizzonte di un mondo in cui si possa vivere rispettando la dignità dell’altro in modo solidale.

I re magi scrivono “20-C+M+B-18” con un gesso benedetto sull’architrave delle porte di casa. Significa “Christus mansionem benedicat” (Cristo benedica questa casa, ma sono anche le iniziali dei magi) ed è un augurio di pace e benedizione per l’anno che comincia.

Con le offerte raccolte vengono realizzati più di cento progetti in tutto il mondo: Africa, Asia e America Latina. I progetti sono di tipo sociale, pastorale e di formazione, vengono pensati e progettati assieme ai diretti interessati e realizzati per migliorare soprattutto il futuro dei bambini.

Quest’anno saranno finanziati in particolare due progetti di formazione nella parrocchia di Goroka in Papua Nuova Guinea, fornendo materiale didattico per un asilo nido e sostenendo un corso per meccanici in una scuola professionale.

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