In Alto Adige nasce l'Ufficio Comunicazioni Sociali coordinato da Paolo Ferrari

Quello di Natale è stato l'ultimo numero settimanale per “Il Segno”, il periodico di lingua italiana della diocesi di Bolzano-Bressanone che diventerà mensile in primavera.

La novità è stata annunciata a dicembre dalla diocesi di Bolzano-Bressanone nell'ambito del processo di attuazione delle decisioni del Sinodo locale: “Dal 1° febbraio 2018 – spiega una nota – l’attuale Ufficio stampa diocesano lascia il posto all’Ufficio per le comunicazioni sociali, che curerà la comunicazione multimediale della Diocesi verso l’interno e verso l’esterno, il coordinamento del lavoro dei media diocesani, il contatto con il mondo dell’informazione e la promozione della comunicazione ecclesiale ai vari livelli”, si legge nella nota che annuncia il nome del nuovo direttore dell’Ufficio, Paolo Ferrari, già all’Ufficio stampa diocesano a fine anni 90 e poi alla guida dell’Ufficio stampa della Provincia. Dell’Ufficio faranno parte anche Irene Argentiero, per 16 anni direttrice responsabile del settimanale diocesano “Il Segno”, e un altro redattore, nominato il 17 gennaio, Thomas Ohnewein.

“Dalla primavera 2018 – anticipa la nota diocesana – il giornale diocesano IL SEGNO, con una nuova veste grafica, sarà pubblicato a cadenza mensile e veicolato assieme al quotidiano Alto Adige. Con questa misura la Diocesi avvia il rilancio della pubblicazione, che potrà rivolgersi ad una platea più ampia di lettori e approfondire ogni mese temi interessanti della Chiesa mondiale e locale nonché dibattere le questioni attuali”.

“Il Segno cambia passo”, ha spiegato Irene Argentiero nel suo ultimo editoriale da direttore, rivolgendo gli auguri di buon lavoro a Ferrari e ringraziando quanti hanno collaborato in questi anni, compreso il nostro settimanale (che ricambia!).

Nelle settimane precedenti altre novità aveva riguardato la radio di lingua italiana Sacra Famiglia con la nomina a vicedirettore del teologo Paul Renner e di Pio Fontana alla presidenza.