La celebrazione della Giornata nazionale sarà l’occasione per apprezzare da vicino gli esempi virtuosi in Trentino. Con un ricco programma di eventi

Importante appuntamento per chi crede nella biodiversità come corollario di qualsiasi ecosistema di un suolo agricolo, di una foresta, di un lago.

La perdita di biodiversità contribuisce ad accrescere l’insicurezza alimentare ed energetica, ad aumentare la vulnerabilità ai disastri naturali e ad accelerare cambiamenti climatici: ne sono validi esempi le alluvioni, le tempeste, le inondazioni, gli scioglimenti dei ghiacciai.

Da qui l’importanza dell’evento trentino dedicato alla biodiversità, il terzo dopo Castelnuovo e sede della fondazione Mach di San Michele all’Adige, che avrà luogo nella giornata di domenica 20 maggio al Maso al Pont, poco sopra Ponte Arche, presso la struttura delle ASUC di Stenico, la casa dal caratteristico tetto di paglia.

La celebrazione della Giornata nazionale della biodiversità di interesse alimentare e agricolo sarà l’occasione per apprezzare da vicino la biodiversità trentina e conoscere l’attività di istituti e organizzazioni a favore della sua conservazione e valorizzazione.

Dentro questo contenitore, realizzato da Provincia, Muse, Fondazione Mach, APPA, Economia solidale, Ecomuseo della Judicaria, ASUC Stenico, si situano i molteplici avvenimenti di domenica prossima, a cominciare dalla mattinata, quando alle 9 di prevede l’apertura del mercato dei produttori locali, alle 10 i saluti e celebrazione dei valori universali della biodiversità, alle 11 la presentazione delle razze in via d’estinzione e l’inizio attività didattiche per i ragazzi.

Pomeriggio dedicato agli eventi di approfondimento e tavoli di confronto sui temi della biodiversità con inizio alle 14; si discuterà attorno alle opportunità di allevare, coltivare e costruire biodiverso, saranno presentati i progetti “Inversion” e “Noce del Bleggio”. Inoltre sono state organizzati una tavola rotonda sulla rete trentina per la biodiversità agraria e alimentare, laboratori e atelier per la lavorazione della lana e del lino e la realizzazione di cesti, per la costruzione di muri a secco, la realizzazione dell’orto biodiverso e la produzione di distillati e oli essenziali. Non mancheranno, infine, laboratori di gioco didattico per bambini e famiglie.