L’iniziativa è del Servizio attività culturali del Comune di Arco
Anche quest’anno il Servizio attività culturali di Arco, per rendere visitabili alcuni beni culturali del territorio, apre nelle domeniche di luglio e di agosto l’eremo di San Paolo a Prabi e l’eremo di San Giacomo e San Silvestro al Monte, in località Salve Regina.
L’eremo di San Paolo è aperto dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Sorto per volere dei conti d’Arco sull’antica strada che conduceva a nord, verso Trento, ha avuto una storia tormentata. Fu abitato da diversi eremiti ed eremite, ma nel corso dei secoli è servito anche da lazzaretto e da luogo di accoglienza al di fuori delle mura per Arco. La visita consente di apprezzare le decorazioni a fresco sia dell’esterno, di soggetto sia sacro, le più recenti, sia profano, le più antiche, che dell’aula, dove si può ammirare un ciclo con le “Storie della vita di San Paolo” e una splendida “Ultima cena” affrescata direttamente sulla parete rocciosa.
L’eremo di San Giacomo resta aperto la domenica dalle 10 alle 16. Sorge sulle pendici del monte Velo sull’antica via che collegava la zona dell’Alto Garda alla valle di Gresta e si raggiunge con una passeggiata in leggera salita di circa un quarto d’ora che parte dalla località Salve Regina. Offre una vista spettacolare sul Basso Sarca. Nella chiesa con annesso un piccolo eremo si possono vedere affreschi ben conservati di Marco Sandelli, detto Moretto, pittore attivo nella seconda metà del Quattrocento nella zona di Arco.
L’apertura dei due eremi è possibile grazie alla collaborazione di due associazioni che assicurano la sorveglianza dei luoghi, la pulizia e la manutenzione, nonché la promozione dell’evento: parliamo della Compagnia Schützen Arco per l’eremo di San Paolo e dei volontari del Circolo Ricreativo di Bolognano per l’eremo di San Giacomo. La visita è gratuita.