C’avete mai fatto caso? Quando andiamo ad ascoltare un concerto, tutti gli autori in programma sono uomini. Eppure, anche se pure le donne sanno comporre musica classica, una ricerca attesta come solo il 3% delle musiche eseguite nei teatri e nelle sale da concerto nell’ultimo decennio sono state scritte da donne. E il Trentino non ci fa bella figura: è ancora più indietro; nelle ultime quattro stagioni istituzionali della sinfonica e della cameristica su mille e più pezzi musicali eseguiti, soltanto tre sono brani di compositrici.

Per colmare questa distanza, l’associazione Chaminade, che si propone di far riscoprire la creatività artistica femminile, promuove una serie di incontri pubblici in alcune biblioteche del Trentino, per mostrare che anche le donne, come gli uomini, compongono musica fin dall’antichità, e continuano a farlo. Giovedì 13 settembre alle 18 presso la Biblioteca civica “G. Tartarotti” di Rovereto interverrà la dott.ssa Monique Cìola, fondatrice dell’associazione “Chaminade”.

L’invito al pubblico è a scoprire anche la musica scritta dalle donne per poi poter scegliere cosa ascoltare, aldilà del sesso, dell’età, della razza o del credo religioso di chi scrive musica.