Brunelli, il medico sui treni per Lourdes

Giovedì scorso la comunità di Terlago, dove era stato medico condotto per tanti anni, ha salutato il dottor Ermanno Brunelli, morto a 85 anni. Una celebrazione di ringraziamento per quanto il “caro Ermanno” ha saputo dare nell’attenzione alle persone e nella relazione profonda con loro, come ha sottolineato il parroco don Tullio Paris, che ha evidenziato anche la sua coerente fede cristiana.

Concelebravano anche don Bruno Tomasi e don Luigi Panzera, amici di Brunelli, amici per la passione micologica. Brunelli era uno degli esperti del Gruppo “Bresadola”, noto in tutto il Trentino, pure per le numerose mostre di funghi allestite a Terlago per quasi 30 anni. A Vita Trentina nel 2011 si era volentieri lasciato intervistare come micologo dagli studenti delle medie: “I funghi bisogna conoscerli, quindi studiarli, e quindi avere pazienza, dedicare tempo”, aveva detto ai ragazzi manifestando lo stupore per per la natura ma anche la sua passione didattica, sottolineato al funerale dagli amici micologi.

Ma il dottor Brunelli è stato anche uno dei più fedeli medici presenti sui treni trentini per Lourdes in assistenza agli ammalati dei pellegrinaggi: “Un servizio che hai sempre svolto in modo umile ed esemplare”, ha riconosciuto Giulio de Abondi, a nome degli amici di Ospitalità Tridentina e di tanti pellegrinaggi.

Alla moglie Maria Giuseppina e alla figlia, la collega Elisabetta, la vicinanza di tutta la famiglia di Vita Trentina.

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