Dopo le attività di sanificazione degli spazi aperti attuate nei giorni scorsi il Comune di Riva del Garda ha deliberato una serie di regole, in vigore da oggi, per disciplinare la balneazione sulle spiagge del lungolago.

L’ordinanza, firmata dal sindaco Adalberto Mosaner nella serata di venerdì 29 maggio, sarà in vigore fino al 15 settembre 2020 per regolamentare l’attività di balneazione sulle spiagge del territorio comunale, consentita in Italia dal DPCM del 17 maggio, purché svolta nel rispetto delle indicazioni e delle misure di sicurezza.

Ribaditi quindi gli ormai ben noti obblighi in materia di igiene personale, distanziamento fisico e utilizzo dei dispositivi di protezione, il Comune ha stabilito in almeno un metro e mezzo le distanze che dovranno esserci tra le attrezzature di spiaggia (lettini, sedie a sdraio, teli, stuoie), ad eccezione di quelle utilizzate da persone non soggette al distanziamento interpersonale. Ombrelloni e attrezzature analoghe dovranno invece essere distanziati tra loro di almeno quattro metri e, se consegnati ai propri clienti dai gestori degli esercizi pubblici posti sulla spiaggia dovranno essere disinfettati a ogni cambio di persona o nucleo famigliare.

Vietata anche la pratica di attività ludico sportive di gruppo, che potrebbero dare luogo ad assembramenti, mentre è ammessa la pratica degli sport individuali che si svolgono abitualmente in spiaggia o in acqua.

L’accesso ai servizi igienici pubblici ai bar “Sabbioni” e “Dei Pini” è limitato a 3 persone contemporaneamente, e soltanto una persona per volta potrà accedere agli spogliatoi pubblici, ad eccezione di persone con disabilità o minori di 6 anni accompagnati da un familiare.

Al rispetto dei nuovi regolamenti in vigore, segnalati da un’apposita cartellonistica, contribuirà anche il personale di assistenza bagnanti, che quest’anno sarà chiamato ad un contributo fondamentale nell’informare e consigliare le persone sui comportamenti corretti da seguire in spiaggia.