E’ stata una delle presenze più caratteristiche e attive nella ricca storia dei pellegrinaggi diocesani. Carla Chiesa, volontaria di Ospitalità Tridentina, è morta a 81 anni l’altro ieri nella sua casa di Trento proprio all’indomani della veglia mariana celebrata in Duomo dall’Arcivescovo nel giorno in cui sarebbe dovuto partire il tradizionale pellegrinaggio di settembre a Lourdes, annullato causa Covid.

Nel santuario francese  Carla si era recata come “dama” (come vengono definite le volontarie con la tipica divisa del servizio) per molti anni, a partire dai più avventurosi e disagevoli viaggi in treno fino all’ultimo volo in aereo e la sua sensibilità e la sua esperienza erano state molto valorizzate dall’organizzazione trentina a servizio di ammalati e pellegrini.

Dopo una lunga attività  nel settore alberghiero presso il ristorante della famiglia a Trento, Carla si era dedicata all’accoglienza delle persone più fragili, diventando anche un punto di riferimento per la RSA di via Veneto a Trento dove anziani ospiti e volontari ne hanno apprezzato il carattere gioviale, schietto e premuroso.

I funerali si terranno domani alle 15 in Santa Maria Maggiore, sotto gli occhi della Madonna alla quale era particolarmente devota.