La Pama di Rovereto, azienda leader a livello mondiale nella realizzazione di grandi macchine utensili, ha da poco siglato un accordo con FBK che le permetterà di adottare una tecnologia innovativa che prevede lo sviluppo di moduli computer vision in grado di risolvere eventuali problemi e provvedere alla manutenzione dei macchinari da remoto attraverso un’applicazione basata sulla realtà aumentata.

L’accordo, agevolato da Hub Innovazione Trentino (HIT), permetterà di ridurre drasticamente gli spostamenti di tecnici esperti e i costi ad essi correlati, rivelandosi inoltre una misura in linea con le vigenti norme internazionali a contrasto della pandemia da Covid-19.

“Pama considera fondamentale intraprendere iniziative di innovazione volte a implementare tecnologie di Industria 4.0 nella propria gamma prodotto, allo scopo di rafforzare il suo posizionamento nel mercato – spiega Alberto Nainer, direttore ricerca e sviluppo di Pama – questo progetto rientra nelle attività che Pama sta intraprendendo nel campo I4.0 e IoT”.

Il progetto apre la strada a ulteriori collaborazioni tra l’azienda roveretana e il centro di ricerca di Povo, e potrebbe favorire lo sviluppo tecnologico di PAMA studiando soluzioni elettroniche e informatiche utili allo sviluppo in senso meccatronico dell’azienda specializzata nella realizzazione di grandi macchinari per la produzione industriale. Si tratta di un’iniziativa in grado di favorire realmente l’innovazione alimentando le sinergie possibili tra ricerca e impresa, a chilometro zero.