Il lago di Toblino, le tre cime del Bondone, piazza Duomo, il quartiere delle Albere. Alcune splendide panoramiche introducono il video che vede protagonista Giacomo Nizzolo, alla scoperta dell’imprevedibile percorso del Campionato Europeo che attenderà i corridori il prossimo settembre: start dal Muse per entrare nel tratto in linea verso la valle dei Laghi e Castel Toblino dove, spiega il campione europeo “probabilmente la fuga sarà già andata via e il gruppo potrà rilassarsi”.

Si continua a pedalare nella suggestiva zona delle Marocche fino allo spettacolare passaggio sotto Castel Drena. Tornata a Vezzano, la corsa si arrampica sul Bondone fino ai mille metri di Candriai passando per Vigolo Baselga e Sopramonte: poi la picchiata verso Trento sui tornanti di Sardagna. Una salita impegnativa che, secondo il campione europeo, potrà aprire ad azioni da lontano: nazionali che non hanno niente da perdere potranno su questi chilometri di ascesa provare a mettere in difficoltà i favoriti.

Rientrati in città da via Belenzani ha inizio il circuito fino a Povo da ripetere otto volte: ultimo chilometro in centro, molto tecnico, con due curve a novanta gradi, l’ultima a 250 metri dal traguardo: attenzione anche al fondo stradale in pavé che, in caso di pioggia, potrebbe rappresentare una variabile importante. “Un percorso interessante e aperto a molte soluzioni – conclude Nizzolo – duro ma non impossibile per i velocisti resistenti: sarà sicuramente una bella gara da vedere, divertente, tante nazionali potranno inventarsi qualcosa… Speriamo di divertirci anche noi!”.