Virtual Charity Challenge: corri per chi ti sta a cuore

Il pettorale della prima tappa del “Virtual Charity Challenge” di Runcard

Ci sono sfide che nemmeno la pandemia può impedire. Sono quelle – virtuali, ma realistiche e innovative – lanciate lo scorso novembre da Runcard, “la prima community di runner powered by Fida”. Dal 23 al 24 gennaio, la terza e penultima tappa del circuito solidale denominato Virtual Charity Challenge vedrà i runner di tutta Italia misurarsi sulla distanza di 5 o 10 chilometri nella gara “Green Round”, raccogliendo fondi per gli enti benefici che intendono sostenere.

“Corri per chi ti sta più a cuore” è lo slogan di questo progetto sportivo promozionale non competitivo a carattere ludico, sviluppato da Runcard insieme a Infront, official advisor della FIDAL, nel rispetto delle indicazioni governative per il contrasto all’epidemia da Covid-19. La corsa infatti, sottolineano gli organizzatori, è “una delle forme di attività sportiva fondamentali per la salute fisica e psicologica delle persone”. Anche per questo, aggiungono, “lo sport non si ferma”.

Per iscriversi al Virtual Charity Challenge, basta registrarsi al sito www.runcard.com e, dopo avere scaricato l’app RunBull (che consente, grazie a un sistema unico al mondo, la confrontabilità dei risultati fra atleti che corrono in luoghi diversi), munirsi di uno smartwatch, uno smartphone o un GPS e scegliere il proprio percorso.

Un runner protagonista della prima tappa del “Virtual Charity Challenge” di Runcard

L’iscrizione è gratuita: Runcard donerà alla charity prescelta un euro per ogni concorrente, mentre il runner potrà integrare con una donazione libera.

Le gare sono aperte a tutti, tesserati e non, di qualunque età e livello di allenamento. E si può “correre” anche sui social network, con i post, le foto e le stories raccolti attraverso l’hashtag #RuncardCharity ed i tag ai profili di Runcard, RunBull e delle organizzazioni non profit partecipanti.

Al nastro di partenza del “Green Round”, sabato 23 e domenica 24, ci saranno alcune delle charity che hanno fatto dell’amore per il prossimo, per l’ambiente e per la natura la loro missione: AIRC, Cesvi, Cittadini per l’Aria, Eliante, Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, Legambiente, Marevivo, RECUP e Salviamo l’Orso.

Il Virtual Charity Challenge si concluderà, il 20 e 21 febbraio, con il “Pink Round”.

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