Presentato il Giro 2021. Tra anniversari e ricordi due le tappe trentine

24 febbraio 2021. Ore 16:00. In diretta dagli studi Rai di Corso Sempione a Milano viene svelato il percorso del Giro d’Italia 2021

Tutti gli appassionati tirano un sospiro di sollievo, perché questa presentazione era attesa da molto tempo. Anche se svelata in ritardo rispetto agli altri due grandi giri della stagione 2021 (Tour e Vuelta), la corsa alla maglia rosa si preannuncia davvero interessante e molto dura. Un Giro d’Italia all’insegna dei ricordi e degli anniversari, su tutti svetta la figura dell’Alighieri, a cui verrà dedicata la tappa da Ravenna a Verona. Nel 2021 cadono, infatti, i 700 anni dalla morte del sommo poeta. Tuttavia non si dimenticano nemmeno i 90 anni della maglia rosa, indossata per la prima volta nel 1931 da Learco Guerra, la locomotiva umana, i 160 anni dell’unità d’Italia, si partirà infatti da Torino, e soprattutto si ricorderanno i 100 anni dello storico ct della nazionale ciclistica Alfredo Martini, a cui verrà dedicata la dodicesima tappa da Siena a Sesto Fiorentino. 

Il Trentino viene chiamato in causa quando la strada comincia a salire, ma soprattutto quando non ci si può più nascondere. L’ultima settimana il Giro d’Italia è una continua sfida di nervi, testa e sicuramente di gambe. Dopo la tappa regina (Sacile-Cortina d’Ampezzo) i corridori testeranno le loro forze attraverso la nostra regione con la tappa Canazei-Sega di Ala. Arrivo inedito per la corsa rosa, ma sicuramente avvincente, anche perché prima della salita finale i corridori dovranno pure scalare il passo di San Valentino. Proprio questa tappa potrà regalare spettacolo e attacchi decisivi alla conquista dell’agognata maglia rosa. Trentino non solo pericoloso con le sue salite, ma anche insidioso in una frazione mossa come quella di Rovereto-Stradella. In questa tappa forse vedremo un attacco di un finisseur, mentre gli uomini di classifica tireranno il fiato prima dell’ultima sfida montana in Piemonte, e la cronometro finale sotto la madonnina di Milano. 

L’edizione 104 della corsa rosa risulta quindi essere molto avvincente, dura e ricca di emozioni. Con un saluto finale Egan Bernal lancia il suo guanto di sfida, e noi speriamo che i contendenti si rivelino all’altezza della gamba del corridore colombiano. Non ci resta altro che aspettare l’8 maggio per l’inizio di questo Giro d’Italia 2021.

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