Femminile, plurale e solidale: il gruppo vocale Just Melody compie dieci anni

Il coro Just Melody è attendo anche ai temi dell’inclusione, di genere e dell’intercultura

Sono trascorsi già dieci anni da quando la maestra Rosella Martinelli decise di fare della propria passione per il canto il suo impegno principale, dopo il lavoro, creando un nuovo gruppo vocale, prevalentemente femminile, sul proprio territorio, l’Altopiano della Vigolana. Nasceva così “Just Melody”.

Il territorio è di collegamento tra l’Alpe Cimbra e la Valsugana con i suoi laghi, caratterizzato geograficamente da una parte, da montagne con spettacolari vette, dall’altra colline e prati fino ad arrivare al torrente Centa, luogo selvaggio ancora incontaminato, meta di giochi e avventura. “Ci piace collegare il nostro territorio – osserva la presidente del gruppo vocale, Tiziana Martinelli – con la fusione, da una parte, dei suoni alti che enfatizzano gli acuti come le nostre vette e, dall’altra, dei suoni più bassi e più caldi come le pianure ed i laghi che sono i luoghi del silenzio, della natura, ed enfatizzano la capacità di ascolto”.

Il gruppo vocale Just Melody era inizialmente composto da sette elementi. La prima prova si tenne nel marzo del 2011, in onore della Giornata mondiale della donna. Oggi il gruppo è composto da 14 coriste. Il repertorio propone generi musicali diversi spaziando dal gospel allo spiritual, al jazz, al soul, al pop, alle melodie di canzoni popolari fino ad arrivare alla musica sacra.

Tra le finalità del coro c’è anche l’attenzione verso l’inclusione della diversità, i temi di genere, l’adozione, l’intercultura. Marcata è la sensibilità alla collaborazione con le altre realtà associative.

In questi dieci anni di attività sono stati molti gli impegni del gruppo vocale: dalle prime timide esibizioni sul territorio con un concerto di Natale, fino alle trasferte fuori regione e anche fuori dei confini nazionali con concerti e partecipazioni a festival musicali. Meritano di essere menzionati la partecipazione, in diretta, alla trasmissione televisiva “La canzone di noi” su TV2000 a Roma, l’esibizione al Muse – Museo delle Scienze di Trento – in occasione di un convegno internazionale; il grande concerto a Isili, in provincia di Cagliari, prima esperienza di gemellaggio con il coro sardo Boghes Solianas; e, ancora, la partecipazione al Festival Internazionale di Salerno e all’International Chorfestival – Sonthofen singt in Baviera (Germania). Grande emozione ha suscitato la partecipazione all’udienza papale in Vaticano, una trasferta che ha permesso al coro di esibirsi anche all’interno del Pantheon.

“Queste esperienze sono state fondamentali per far crescere il gruppo sia per sinergia di intenti sia per la fusione di voci sempre più precise”, dice Martinelli.

Ora a causa della pandemia sono state sospese le prove in presenza, sostituite da prove da remoto, con tutti i limiti che ciò comporta. Anche la preparazione degli eventi in programma per festeggiare il decennale sono condizionati dalla situazione sanitaria generale, ma si confida di poter celebrare degnamente la ricorrenza con una trasferta, se la situazione Covid lo permetterà.

In questi anni il gruppo vocale ha raggiunto risultati importanti, riscuotendo largo apprezzamento. “Con il traguardo dei dieci anni di attività e un ampio sguardo al futuro ci si augura di crescere ulteriormente e di ritornare presto a volare, con il cuore e con la voce”, conclude la presidente Martinelli.

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