Mondiali di curling, gli azzurri devono tornare alla vittoria per sperare

Foto FISG – Federazione Italiana Sport del Ghiaccio

Giornata negativa per la nazionale italiana al Mondiale di Curling, in svolgimento in questi giorni a Calgary, in Canada.

Gli azzurri, in campo con il quartetto tutto “cembrano” composto da Joel Retornaz, Amos Mosaner, Sebastiano Arman e Mattia Giovanella, sono infatti stati battuti sia dai padroni di casa del Canada che dalla Russia, e vedono allontanarsi sempre di più le prime sei posizioni della classifica generale, che danno accesso alla fase finale, garantendo anche un posto per le prossime Olimpiadi Invernali di Pechino 2022.

Sconfitta per 7 a 4 dal Canada e per 8 a 7 dalla Russia, in un match molto tirato, l’Italia occupa ora l’ottava posizione con uno score di 4 vittorie e 5 sconfitte, e dovrà necessariamente tornare al successo nelle ultime quattro partite in programma, contro Norvegia, Scozia, Danimarca e Olanda per continuare a sperare nella duplice qualificazione in palio.

In vetta alla classifica, per il momento, c’è proprio la prossima avversaria degli azzurri, la Norvegia, con 7 vittorie su 8 partite giocate, seguita da Canada, Russia, Scozia e Svezia, appaiate al secondo posto, sempre con 7 successi ma con una partita disputata in più.

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