L’estate è sempre stato un periodo un po’ insolito per organizzare le attività della Compagnia Filodrammatica Civezzano che abitualmente si svolgono nei mesi freddi, ma la Pandemia ha costretto un po’ tutti a “cambiar rotta”.

Fra le numerose iniziative in programma, sabato 31 luglio alle 20.30 presso la palestra comunale di Civezzano, la Filodrammatrica ricorderà Antonio Caldonazzi, artista civezzanese scomparso prematuramente nel 2010. In quest’occasione verrà presentato il volume, a cura di Paola Bernardi, “Teatro è vita. Antonio Caldonazzi attore, regista, drammaturgo” (Editrice Temi), che raccoglie una serie di testimonianze e interviste che coinvolgono le persone che con lui hanno “percorso un tratto di strada”, soprattutto in ambito professionale. Dagli esordi a Civezzano con la Filodrammatica e in seguito a Roma, allievo dell’Accademia d’arte drammatica “Silvio d’Amico”, fino alla vita professionale trascorsa prevalentemente lavorando per il Teatro Stabile di Bolzano.

In tutto sono 23 le testimonianze di chi ha condiviso con lui la passione e l’impegno per la cultura e il teatro, cui segue un testo di Massimo Bertoldi che ne traccia il “percorso” teatrale e, infine, il testo inedito su don Guetti, “In giorno di pubblico mercato”, progetto di Antonio su stesura di Lerri Baldo.  Il volume avrebbe dovuto essere presentato l’anno scorso, in occasione del 10° anniversario dalla sua scomparsa, ma le restrizioni imposte non lo hanno reso possibile.

Fra gli interventi: la curatrice Paola Bernardi, lo storico Massimo Bertoldi, il regista Marco Bernardi e l’intensa interpretazione musicale dei compositori e musicisti Dante e Costantino Borsetto
(fisarmonica e percussioni). La serata sarà anche occasione di ritrovo per amici e “teatranti” che hanno conosciuto Antonio e condiviso con lui tanti momenti della sua vita professionale, artistica e privata.