Un momento di confronto e di riflessione sulle pratiche di inclusione scolastica, con un focus particolare sull’autismo. Questa la proposta dell’istituto di formazione IPRASE a conclusione del progetto pluriennale “Le nuove frontiere del diritto all’istruzione. Rimuovere le difficoltà di apprendimento, favorire una scuola inclusiva e preparare i cittadini responsabili e attivi del futuro”, realizzato in collaborazione con Il Centro Studi Erickson e Il Laboratorio di Osservazione, Diagnosi e Formazione – ODFLab dell’Università degli Studi di Trento.

Il convegno “Autismi e inclusione scolastica in presenza e a distanza” si terrà tra venerdì 22 e sabato 23 ottobre. L’obiettivo è quello di diffondere le buone pratiche attivate da insegnanti e assistenti educatori trentini per facilitare l’inserimento degli studenti con disturbi dello spettro autistico. Un argomento di cui si è parlato negli ultimi tempi per l’approvazione, in Consiglio provinciale, del disegno di legge proposto dalla consigliera Sara Ferrari (PD) che prevede il sostegno per l’inserimento lavorativo di persone con disturbi dello spettro autistico (QUI articolo).

Al convegno di IPRASE parteciperanno esperti provenienti da varie realtà italiane che porteranno il loro punto di vista sul tema, oltre che approcci diversi rispetto a quelli diffusi sul territorio trentino.

L’appuntamento è per venerdì 22 al Centro Studi Erickson di Gardolo (Trento), in via del Pioppeto 24. Per chi lo vorrà, sarà possibile seguire la conferenza anche in diretta streaming. Iscrizione necessaria sul sito di IPRASE, dove si può trovare anche il programma completo.