È morta questa mattina a Trento la prof. Maria Teresa Pontara Pederiva, apprezzata docente di scienze, giornalista pubblicista e saggista, collaboratrice di Vita Trentina dagli anni Ottanta e di altre testate nazionali. Aveva 65 anni. Lascia il marito Francesco, docente di fisica all’Università di Trento, e i figli Chiara, Lucia e Giovanni.

Dopo una lunga malattia durata due anni e mezzo,  affrontata con fede e coraggio (anche durante le terapie ha proseguito le sue collaborazioni), era stata negli ultimi mesi all’Hospice Cima Verde ed è morta stamattina nella RSA di Gabbiolo.

Laureata in scienze naturali a indirizzo ambientale a Padova nel 1978 e diplomata in scienze religiose all’FBK di Trento nel 1990, aveva insegnato scienze naturali per 39 anni nella scuola provinciale trentina. Da qualche anno in pensione dopo aver insegnato al Liceo scientifico, oltre a scrivere per Vita Trentina era collaboratrice fissa delle riviste dehoniane e della redazione Vatican Insider del quotidiano La Stampa di Torino. Era stata tra i fondatori e redattori delle riviste Il Margine e Didascalie, la rivista della scuola trentina.

Aveva scritto alcuni libri di rilievo nazionale sui temi della salvaguardia del creato e sull’ecumenismo, nei quali aveva riversato la sua sensibilità aperta e dialogante .

Per Vita Trentina aveva curato per oltre dieci anni la “pagina della famiglia”, in cui alternava consigli pedagogici, sensibilità educativa e attenzione alla pastorale familiare (ne aveva parlato in occasione degli ottant’anni di Vita Trentina, nel filmato che riproponiamo).

La ricordiamo con riconoscenza per l’affetto verso la nostra testata, per la sua scrupolosa professionalità, per la sensibilità francescana con cui serviva la Chiesa e le comunità di Villazzano in cui operava. Aveva collaborato anche con il Centro famiglia diocesano e nella pastorale battesimale, e con la rivista “Il margine”.