Studenti e comunità locali per un “turismo gentile”: la quattro giorni “Co-progettare la Val di Sole”

Il progetto per un “turismo gentile” coinvolge le comunità di Val di Peio e Val di Rabbi e gli studenti di 4 atenei italiani

Studenti e comunità locali uniti per valorizzare la Val di Sole con un “turismo gentile”. Partirà venerdì 11 febbraio una quattro giorni dedicata, “Co-progettare la Val di Sole”, che coinvolgerà gli studenti di quattro atenei italiani: oltre a Trento ci sono l’Università Politecnica delle Marche, l’Università di Palermo e il Politecnico di Torino.

Il focus per il momento è l’alta Val di Sole, quindi la Val di Rabbi e la Val di Peio, e una risorsa che la caratterizza: l’acqua, che costituisce anche una fonte di reddito grazie al turismo termale e alle centrali idroelettriche. Un bene comune che è anche negoziato con la vicina Val di Non a scopo agricolo, ma anche una forza della natura che richiede un monitoraggio costante del rischio idrogeologico.

Il progetto nazionale all’interno del quale si inserisce la quattro giorni è “B4R Brading4Resilience. Infrastrutture turistiche come strumento per la valorizzazione dei piccoli borghi attraverso comunità resilienti e nuovi habitat aperti”. L’obiettivo, in particolare, è quello di sviluppare un turismo sempre più sostenibile. Coordina l’Università Politecnica delle Marche, in collaborazione con le Università di Trento, l’Università di Palermo e il Politecnico di Torino.

Il primo appuntamento della quattro giorni è alle 14.30 a Cogolo, nella sede del Parco Nazionale dello Stelvio. Gli studenti affronteranno temi diversi assieme alle comunità locali, come la gestione responsabile dell’acqua; le prospettive più attuali del turismo termale; l’impatto della mobilità, dove a fare la differenza possono essere anche un diverso tracciato di ciclabili e nuove forme di intermodalità; la ricostruzione di architetture del passato a partire da alcune segherie abbandonate; il bilanciamento tra crescita e rispetto dei vincoli imposti dalla carta di sintesi del pericolo idrogeologico.

L’iniziativa è organizzata con il supporto del Comune di Peio, il Comune di Rabbi, Parco Nazionale dello Stelvio – Trentino, Apt Val di Sole, Consorzio Turistico Peio, Terme di Peio, Terme di Rabbi.

A dare il benvenuto, venerdì 11 febbraio alle 14.30, ci saranno il sindaco del Comune di Peio, Alberto Pretti, e il sindaco del Comune di Rabbi, Lorenzo Cicolini. Ci sarà poi la presentazione del progetto di ricerca “B4R. Branding for Resilience” a cura di Maddalena Ferretti (Università Politecnica delle Marche, principal investigator del progetto), Sara Favargiotti (responsabile dell’unità di ricerca dell’Università di Trento), Barbara Lino (responsabile dell’unità di ricerca dell’Università degli studi di Palermo) e Diana Rolando (responsabile dell’unità di ricerca del Politecnico di Torino).

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