Riqualificazione del Noce, il progetto di due classi quinte della FEM è stato premiato

Gli studenti della 5A e della 5B della Fem protagonisti di un progetto per riqualificare l’alveo del fiume Noce

Gli studenti della 5A e della 5B della Fondazione Edmund Mach sono i protagonisti di un progetto per la riqualificazione ambientale del tratto di alveo del fiume Noce che si trova nel comune di Mezzolombardo.

Lo studio, che è stato premiato, è durato tre anni ed è stato supportato da tecnici comunali e custodi forestali. I ragazzi, che frequentano l’indirizzo in gestione ambiente e territorio, sono stati impegnati in prima linea con una serie di rilievi in campo, analisi in laboratorio e studi in classe.

Il progetto è stato presentato nei giorni scorsi nell’aula magna della FEM, con la collaborazione del Comune di Mezzolombardo, del Consorzio di Valorizzazione Turistica della Piana Rotaliana Königsberg, dell’APT Dolomiti Paganella, della Scuola per il territorio e il paesaggio di Trentino School of Management.

Si tratta di “un risultato importante”, come spiega Manuel Penasa, dirigente del Centro Istruzione e Formazione; il risultato è in particolare quello di “essere riusciti a sostanziare, pur nelle difficoltà derivanti dall’emergenza pandemica, la nostra offerta formativa con progetti come questo, che permettono di mantenere uno stretto legame tra scuola e territorio e trasmettere agli studenti il valore della sinergia tra diversi settori e professionalità”.

Le indagini effettuate dai ragazzi hanno riguardato gli aspetti faunistici, vegetazionali, produttivi, storico-paesaggistici, trasformativi e turistico-promozionali.

Il primo anno è stato un periodo per imparare a effettuare un’analisi del territorio, un rilievo faunistico e vegetazionale con sopralluoghi preliminari per capire lo stato dell’arte del sito, incontrando in classe degli esperti esterni. Durante il secondo anno, invece, i ragazzi sono stati chiamati a contribuire all’idea progettuale, mentre nel terzo e ultimo anno di progetto l’obiettivo era comunicare: i ragazzi hanno quindi lavorato per presentare il progetto ad una giuria di tecnici esterni valutatori. Un momento formativo importante in vista dell’avvicinarsi dell’esame di stato, in cui saranno valutati da un pool di esterni.

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