Concerto di Vasco Rossi, il punto sulla mobilità: dalle chiusure al potenziamento del servizio ferroviario

Foto: Vasco Rossi (FB)

Tra il 18 e il 20 maggio ritornano le zone colorate, questa volta però per il concerto di Vasco Rossi: è stato fatto il punto sul tema mobilità nei giorni interessati dal concerto di Vasco Rossi del 20 maggio. Questo pomeriggio, 29 aprile, si è tenuta una riunione tra l’assessore provinciale al commercio e al turismo Roberto Failoni e i rappresentanti delle categorie economiche.

Pierangelo Vescovi, capo della Polizia locale presente all’incontro assieme a Mauro Eccel, ha spiegato che dalle 8 di mercoledì 18 maggio sarà istituita un’area bianca, con limiti alla circolazione dalla rotatoria via Mach – via dei Viticoltori fino a via Pomeranos – via della Cooperazione, a Mattarello.

Dalle 6 di giovedì 19 maggio sarà istituita un’area gialla con provvedimenti limitativi alla circolazione da via della Cooperazione, a Mattarello, a via Menguzzato.

Venerdì 20 maggio, invece, zona rossa fino al Palasport con punti di controllo della Polizia locale per verificare che alle varie zone possano accedere gli aventi diritto: residenti, lavoratori o studenti, esercenti e chi si reca nelle attività commerciali e negli esercizi pubblici della zona.

L’incontro di questo pomeriggio, 29 aprile, per fare il punto sulla mobilità nei giorni del concerto di Vasco

Sempre nel giorno del concerto il trasporto pubblico su via di San Vincenzo a Mattarello sarà garantito fino alle ore 8. Poi via di San Vincenzo sarà chiusa fino alle prime ore di sabato mattina; per raggiungere Mattarello saranno disponibili percorsi alternativi per i mezzi privati, come la strada provinciale 90.

Ci sarà un monitoraggio della zona interessata per evitare forme di accesso e parcheggio non consentito o fenomeni non autorizzati di commercio itinerante.

La tangenziale sarà chiusa in entrambe le direzioni tra l’uscita 2 (rotatoria Marinai d’Italia) e l’uscita 3 (Ravina) nella giornata del 19 maggio, dopo le ore 12. Sarà riaperta dalle prime ore di venerdì 20 maggio fino circa alle 8.30, per poi essere richiusa fino al mattino di sabato 21 maggio. La chiusura in questo caso sarà dal Ponte di Ravina fino a sud di Mattarello.

A breve, come ha ricordato il dirigente generale Roberto Andreatta, sarà disponibile uno strumento informatico per la prenotazione dei parcheggi individuati per il concerto. Sarà anche potenziato, ha detto, il servizio di trasporto ferroviario per agevolare le operazioni di deflusso dopo lo spettacolo.

Moto e biciclette, parcheggi e navette di collegamento: si è parlato anche di questo nel corso dell’incontro. Sono previsti collegamenti con i parcheggi verso la zona di Trento est e con la Valsugana – con capolinea in viale Rovereto a Trento, ma anche verso nord – con capolinea nella zona di piazza Fiera – e verso ovest, a Riva del Garda – con capolinea nella zona della Motorizzazione civile.

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