Sveglia all’alba per mungere le mucche e scoprire come il latte si trasforma in formaggio: “Casaro per un giorno” è la proposta dell’Apt Rovereto e Vallagarina, in collaborazione con il Comune di Vallarsa, che giunge alla seconda edizione dopo il successo dell’esperimento dell’anno scorso.

Il primo appuntamento è per domenica 19 giugno a Malga Prà di Mezzo, nel cuore del Comune di Vallarsa. Un luogo incantato, dominato dal silenzio e dal solo suono dei campanacci delle mucche, libere di pascolare nei prati che circondano l’edificio.

Insieme a Eleonora e alla sua famiglia, tutti in stalla per assistere all’attività di mungitura e ascoltare i racconti della vita quotidiana in una fattoria di montagna. Subito dopo, verranno svelati tutti i segreti della trasformazione del latte in formaggio attraverso una dimostrazione all’aperto. A fine attività si potrà gustare una golosa colazione dolce o salata preparata con genuini prodotti a chilometro zero o all’ombra delle suggestive montagne che fanno da cornice alla malga.

“Dopo l’esperienza dell’anno scorso riproponiamo quest’offerta – spiega l’assessore comunale al turismo Matteo Rossaro – perché è particolarmente in linea con il tipo di turismo che vogliamo valorizzare: un turismo che si adatta ai ritmi e ai tempi dei luoghi che visita, che scopre il contatto con un sapere millenario, sebbene capace di evolvere”.

Le iscrizioni per l’esperienza a Malga Prà di Mezzo sono già aperte (qui il link). Non terminano qui, però, le opportunità di diventare casaro per un giorno: il 27 agosto Malga Zocchi, di proprietà di Vallarsa ma sul territorio di Trambileno, aspetta gli aspiranti Casari. Per informazioni e prenotazioni, rivolgersi all’Apt Rovereto e Vallagarina (Corso Rosmini, 21 38068 Rovereto (TN) – T: +39 0464 430363 – +39 0464 435528 – info@visitrovereto.it – www.visitrovereto.it).