A Oriente Occidente una giornata dedicata all’Armenia, prima del gran finale

Sono le ultime giornate per l’edizione 2022 di Oriente Occidente, il festival che unisce la danza contemporanea a musica, performance, circo urbano e conferenze, che in questa settimana di programmazione ha raccolto un grande successo di pubblico, testimoniato anche nella serata di ieri dalla standing ovation ricevuta da Rafaela Carrasco e dal sold out al Mart per Panzetti/Ticconi.ù

Oggi, la cerimonia ufficiale di adesione al Memorandum di pace di Maria Dolens alle 11 alla Campana dei Caduti, ha aperto la programmazione dedicata alla Armenia, che prosegue alle 17 con l’incontro con Emanuele Giordana, scrittore e saggista, che sempre alla alla Campana dei Caduti analizzerà le vicende che hanno portato lo scontro tra Armeni e Azeri nell’appuntamento dal titolo Nagorno Karabakh: la contesa infinita nel cuore del Caucaso. Alle 18.30 l’ultimo evento dedicato all’Armenia, il concerto Odi e Lamenti di pace dall’Armenia del maestro Gevorg Dabaghyan, massimo esperto di duduk, un antichissimo strumento popolare armeno dal timbro caldo, accompagnato da due musicisti. Il trio porterà il pubblico in un viaggio che mescola musica popolare e musica sacra, alla ricerca delle tradizioni armene.

Conclude la giornata, per il filone Tracciare nuove rotte, al Teatro Zandonai alle 20.30, Made of space, di Guy Nader e Maria Campos. I sette interpreti in scena, della compagnia spagnola GN | MC, accompagnati da due musicisti live, si lasciano travolgere da un dinamismo incessante che coinvolge e unisce disegnando traiettorie, scontrandosi, innalzandosi, correndo all’indietro. Terzo lavoro di una trilogia dei due autori dedicata all’infinito, Made of space indaga il tempo e lo spazio attraverso i concetti della fisica dando vita a una danza corale, leggera, eterea caratterizzata da un continuo tentativo di fuga dalla gravità.

Domani è invece l’ultima intensa giornata di Festival, che propone due appuntamenti e della sezione Linguaggi alla sala conferenze del Mart: l’intervento di Marcello Anselmo su Napoli e Marsiglia alle ore 11 e quello di Lorenzo Noto “Mediterraneo come Medioceano” alle 17.30. Alle 11 e alle 18 per le strade della città Andrea Paz e Silere Arts ritornano con il gioco urbano Proyecto X mentre all’Auditorium Melotti T.H.E Dance Company presenta Pàn in prima nazionale. Chiuderà il Festival l’attesissimo concerto del Canzoniere Grecanico Salentino al Giardino delle Sculture del Mart alle 22.

I biglietti sono disponibili online al sito orienteoccidente.it e l’acquisto online è supportato da una Infoline a cui si potranno richiedere informazioni e consulenza per l’acquisto da sito (0464016576 e biglietteria@orienteoccidente.it). La biglietteria del Festival è allestita in Corso Rosmini 58 (piano terra) a Rovereto ed è aperta ogni giorno, da lunedì a domenica, dalle 11 alle 15 e dalle 16 alle 20. Non è possibile acquistare i biglietti nei luoghi di spettacolo, ma l’acquisto sarà sempre possibile online fino a cinque minuti prima di ogni performance.

Il costo dei biglietti è vario in relazione al luogo di spettacolo e alla fascia di posto. È attiva una promozione per gli spettacoli in programma negli spazi del Mart che permette di acquistare più biglietti non nominali e anche per uno stesso evento a prezzi molto convenienti. Sono attivate agevolazioni sul costo dei biglietti per gli abbonati della Stagione InDanza del Centro Santa Chiara, possessori Carta in Cooperazione, Mart membership e 33 Trentini. Infine, un’attenzione importante è riservata al pubblico giovane: tutti gli spettacoli in teatro sono disponibili per persone under 30 a un prezzo di 10 euro. Le persone con disabilità hanno accesso a biglietto ridotto, eventuali accompagnatori entrano gratuitamente.

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