La decisione storica dieci anni fa: Benedetto XVI, allora ottantacinquenne, apriva il suo account Twitter, “@pontifex”. Era lunedì 3 dicembre 2012 e, in poche ore dall’annuncio del suo sbarco sul social network, l’account aveva già superato i 120 mila follower.

L’esordio, vero e proprio, era stato 12 dicembre. La presenza del Papa sul social network scelto per la sua immediatezza ed essenzialità – era stato spiegato – “è un’espressione concreta della convinzione del Papa che la Chiesa deve essere presente nel mondo digitale”. Già nel 2009 in occasione del Messaggio per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, pubblicato nello stesso giorno in cui veniva inaugurato il canale della santa sede su YouTube, Benedetto XVI aveva parlato della necessità di evangelizzare il “continente digitale”, invitando in particolare i giovani credenti a introdurre nella cultura di questo nuovo ambiente comunicativo e informativo, i valori su cui poggia la loro vita.