Ieri, domenica 5 marzo, a Mezzocorona si è tenuta l’assemblea annuale delegati Alpini, dove oltre 650 Delegati, in rappresentanza di oltre 22.000 soci, si sono ritrovati per rinnovare le cariche associative. Il pomeriggio di sabato 4 marzo, si sono tenute le cerimonie dedicate agli onori ai Caduti e al ricordo di una delle più belle figure del mondo alpino trentino, quella di Franco Bertagnolli, cittadino di Mezzocorona che fu il primo e l’ unico presidente nazionale espresso finora dalla sezione A.N.A. di Trento. A seguire, si è tenuto il concerto della fanfara sezionale in centro per ringraziare la popolazione, e la S. Messa serale della comunità presieduta dal Parroco Mons. Giulio Viviani ed il coro Sezione ANA Trento ad accompagnare la funzione.

Domenica mattina, dopo una sfilata lungo le vie del centro, è iniziata l’assemblea al PalaRotari, in presenza di molte autorità civili e militari, tra i quali il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, col sindaco Mattia Hauser a fare gli onori di casa, anche a nome dei molti sindaci del territorio presenti assieme agli Alpini provenienti da ogni valle del Trentino, nonché il dottor Luca Rigotti, presidente delle Cantine Mezzacorona. Qui, dopo gli interventi del tesoriere e del revisore dei Conti, la relazione del presidente della Protezione Civile A.N.A. Trento, Lorenzo Pegoretti, il presidente Fugatti ha preso la parola per salutare e ringraziare i presenti, ricordando le iniziative e le attività svolte sul territorio nel corso dell’ultimo anno.

“Grazie per quanto fate ogni giorno con impegno e dedizione nelle comunità”, ha detto. “Penso a quanto avete fatto durante il difficile periodo del Covid, a come vi siete messi a disposizione della nostra Protezione Civile, al servizio che avete assicurato sui territori. Ricordo l’impegno profuso nella raccolta di mezzi e generi alimentari per le popolazioni purtroppo coinvolte dal conflitto ancora in corso in Ucraina, dove il Trentino ha dato ancora una volta dimostrazione di grande solidarietà, anche con l’operazione della Protezione Civile che ha realizzato un campo d’accoglienza ai confini dell’Ucraina e che vi ha visto protagonisti. Il contributo dato durante il concerto di Vasco Rossi, dove le persone hanno trovato in voi un punto di riferimento, anche nelle piccole cose, che si trattasse di fornire una bottiglietta d’acqua o di dare un’indicazione stradale”.

Dopo gli interventi sono cominciate le operazioni di spoglio delle schede. Paolo Frizzi, presidente uscente, ricandidatosi per il prossimo triennio, è stato rieletto con un risultato complessivo di 14.950 preferenze.