Anche all’Arcivescovile di Trento la Notte Nazionale del Liceo Classico

Anche quest’anno il Liceo Classico Arcivescovile di Trento aprirà le sue porte con una serie di imperdibili iniziative, per partecipare alla IX edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico, in programma il prossimo venerdì 5 maggio.

L’evento, nato da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT) e ora Ricercatore di Filologia classica presso l’Università di Torino, si propone di dimostrare una volta di più che il curricolo del classico, nonostante tutti gli attacchi subìti negli anni, era ancora pieno di vitalità ed era popolato da studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilità e competenze che oltrepassavano di gran lunga quelle richieste a scuola.

Sempre sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica ed introdotto dal brano inedito “Tutto” del cantautore fiorentino Francesco Rainero, l’appuntamento prenderà vita venerdì 5 maggio, dalle ore 18 alle ore 24 in 355 licei classici. La grande novità di questa edizione è che ai licei italiani si sono uniti per la prima volta 9 licei stranieri, di cui due della Francia (addirittura uno di questi della remota Isola della Réunion), uno della Germania, due della Grecia, uno della Spagna e tre della Turchia.

In contemporanea, in quelle sei ore straordinarie, i 355 licei classici aderenti apriranno le loro porte alla cittadinanza e gli studenti si esibiranno in tutta una serie di performance legate ai loro studi e alla esaltazione del valore formativo della cultura classica. Al Liceo Classico Arcivescovile di Trento, in particolare, nel corso della serata si susseguiranno momenti artistici quali l’esibizione del coro IncantArci diretto dal maestro Filippo Cioni e la messa in scena di uno spettacolo teatrale con la regia di Michele Torresani. Un altro appuntamento di rilievo sarà l’intervista di Alessandro Andreatta al regista Marco Bernardi, per 35 anni direttore del Teatro Stabile di Bolzano.

Nel centenario dalla sua nascita, alcune riscritture creative rievocheranno la figura di Italo Calvino. Anche la voce del Sommo Poeta si farà sentire sul palcoscenico poiché verrà presentata la trascrizione integrale amanuense dell’Inferno realizzata dagli studenti e si proietterà il video “Una colomba in mezzo all’Inferno” sul tema Dante e la pace con cui la classe terza liceo scientifico e classico si è classificata seconda al premio nazionale “Andrea Chaves”. Sul tema quattro elementi verteranno invece i laboratori linguistici, mitologici e scientifici, così come il look, grazie alla speciale t-shirt prodotta dagli studenti dell’istituto grafico. Non mancheranno letture poetiche e l’attesissimo sketch in latino in cui si cimenteranno gli insegnanti.

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